Ho sempre faticato a relegare ad un solo colore la scelta delle fioriture nel mio giardino. Ho diviso certamente le zone per colori e gradazioni e mi stimola richiamare o contrastare i colori con i fogliami, ma la scoperta di nuove piante che immancabilmente arrivano al giardino mi complica la vita, perché devo pensare bene dove inserirle senza travolgere la composizione. Così spesso divido i colori delle fioriture per stagionalità. La primavera per me è rosa e bianco. L’estate è colori caldi. L’autunno deve essere altrettanto vivace. Alla fine lo schema è sovrapporre molte piante, talune in fioritura in bianco in primavera, altre che danno staffetta con colori caldi in estate, l’insieme che con i colori dei fogliami accende l ‘autunno.
Il bianco, in questo momento è il mio punto fisso. Bulbose, margherite, spiree e viburni salutano la primavera. E il pavone bianco, simbolo regale di questo magnifico colore, la urla forte al mattino.